EBIT operativo di 109 milioni di euro nel primo trimestre per Mowi
Mowi ha raggiunto un EBIT operativo di 109 milioni di euro nel primo trimestre del 2020, rispetto ai 196 milioni di euro del trimestre corrispondente del 2019.
I risultati di Mowi nel primo trimestre hanno risentito del calo dei prezzi, mentre la Covid-19 si è trasformata in una pandemia su scala mondiale con ampie misure di blocco nella maggior parte dei Paesi.
“Nonostante il Covid-19 stia attualmente causando notevoli perturbazioni logistiche e di mercato, le nostre operazioni si stanno svolgendo quasi normalmente. Allo stesso tempo, stiamo preservando la sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti. Faremo tutto il possibile per mantenere le operazioni senza compromettere la salute e la sicurezza. Sono estremamente orgoglioso di tutti i dipendenti di Mowi per aver reso possibile tutto questo”, ha dichiarato Ivan Vindheim, CEO di Mowi.
Nel primo trimestre del 2020 Mowi ha registrato ricavi operativi pari a 885 milioni di euro (979 milioni di euro). Il volume totale del raccolto nel trimestre, pari a 83 119 tonnellate (104 118), è stato approssimativamente in linea con le previsioni. La previsione di raccolto per il 2020 è invariata a 450 000 tonnellate.
La situazione di Covid-19 ha avuto un impatto significativo sui flussi commerciali, sulla logistica e sulla distribuzione durante il trimestre. Il segmento del foodservice è stato particolarmente colpito dalle misure imposte per contenere la diffusione del virus. La riduzione dei consumi nel foodservice, tuttavia, è stata parzialmente compensata dall’aumento delle vendite nel canale retail.
Nonostante un trimestre difficile, sia Mowi Consumer Products che Mowi Feed hanno raggiunto i massimi volumi di sempre per un primo trimestre.
“La nostra catena del valore integrata ha dato prova di resilienza in questi tempi difficili e abbiamo continuato a produrre prodotti a valore aggiunto nei nostri numerosi stabilimenti. Siamo stati in grado di sfruttare le relazioni a lungo termine con i rivenditori a livello globale e abbiamo venduto una quota maggiore di produzione al dettaglio”, afferma Vindheim.
“Abbiamo iniziato a vedere l’allentamento delle misure di blocco in alcuni Paesi e i conseguenti segnali di aumento della domanda. Sono fermamente convinto che la domanda di salmone tornerà ai livelli precedenti a Covid-19, grazie alla graduale riapertura del segmento della ristorazione”, afferma Vindheim.
Come indicato nell’aggiornamento delle contrattazioni del 20 aprile, il Consiglio di amministrazione di Mowi ha deciso di rimandare la decisione sul dividendo del primo trimestre al secondo trimestre, alla luce dell’accresciuta incertezza dovuta alla pandemia di Covid-19.
Il rapporto e la presentazione del 1° trimestre sono disponibili alla pagina dei rapporti.